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Penisola della Maddalena

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Vicino a Siracusa, la penisola della Maddalena emoziona con il suo paesaggio e le sue testimonianze storiche. Nel suo cuore sorge l’insenatura naturale della Pillirina, tra i siti più fotografati.

A pochi chilometri a sud di Siracusa, all’interno della Riserva Naturale del Plemmirio, la penisola della Maddalena costituisce il prolungamento meridionale della baia del Porto Grande. Prende il nome dalla presenza, fino al XIX secolo, di una chiesetta dedicata alla Maddalena, appunto, ed è caratterizzata da falesie costiere sul mare, da acque cristalline - tutto il tratto di mare che la bagna è tutelato dall'area marina protetta del Plemmirio - e da alcuni importanti resti archeologici.

 

La penisola si estende fino alla punta estrema del capo Murro di Porco, chiamato così perché i marinai lo assimilavano al muso del maiale, da dove spesso si possono scorgere al largo branchi di delfini di passaggio. Per raggiungerla dovrai percorrere a piedi un lungo sentiero che segue tutta la scogliera fino all’insenatura sul mare, fatta di balze rocciose a strapiombo e sovrastata da una grotta profonda quasi 300 metri e nota col nome di grotta del Pellegrino. 

 

Nel cuore della penisola della Maddalena si trova un luogo magico che racchiude in sé tutta la bellezza e la storia di Siracusa, Punta della Mola, detta Pillirina: un’insenatura naturale con due piccole spiagge e una vista sull’isola di Ortigia davvero spettacolare!

Questo luogo segna davvero la storia della città, perché è da qui che nel 415 a.C. gli ateniesi attaccarono per la prima volta Siracusa per conquistarla. Nelle campagne di fronte alle spiagge, ancora oggi, si trovano i resti delle tombe dei soldati siracusani rimasti uccisi in quella famosa battaglia. Visibili e visitabili sono anche delle caserme e i bunker risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. 

 

Ideale per una gita naturalistica e storica, la Pillirina con le sue calette è anche uno dei luoghi di Siracusa più fotografati!


 

INFO 

Via La Maddalena
96100 - Isola (SR)